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I Portici di Bologna vanno in Cina

Si è tenuto nella Città Proibita il 7° Forum Taihe

Si è tenuto nei giorni scorsi presso il Palazzo Imperiale della Città proibita di Pechino il settimo Taihe Forum a cui è stata invitata la Site manager di Sito dei Portici di Bologna.

Il Taihe Forum è una piattaforma internazionale avviata nel 2016 dal Museo del Palazzo di Pechino per promuovere lo scambio e la cooperazione nel settore del patrimonio culturale, con l'obiettivo di creare comprensione tra diverse civiltà. Prende il nome dal "Taihe Dian" (Sala dell'Armonia Suprema) all'interno della Città Proibita e ospita delegati da tutto il mondo per discutere di come il patrimonio culturale possa contribuire allo sviluppo moderno. L'edizione del 2025 ha segnato il 100° anniversario del Museo del Palazzo che il 10 ottobre 1925, dopo aver ospitato gli imperatori delle dinastie Ming (1368-1644) e Qing (1644-1911), fu trasformato in un'istituzione culturale pubblica.

Il settimo Forum Taihe,  oltre che dal Museo del Palazzo, è stato organizzato anche dalla Fondazione per la Conservazione del Patrimonio culturale della Città Proibita e si è avvalso del supporto della fondazione Vanke.

 Il summit ha raccolto oltre 300 esperti di 26 paesi e organizzazioni internazionali. I temi affrontati hanno riguardato lo sviluppo dei musei, l’uso della tecnologia nella conservazione culturale e lo sviluppo sostenibile dei siti del Patrimonio Mondiale UNESCO.

Quest’ultimo argomento è stato al centro della presentazione della Site Manager dal titolo Bologna and its Porticoes. From History to Sustainability.

All’iniziativa erano presenti, per la nazione ospitante, il Centro di Protezione del Patrimonio Culturale di Pechino e la China Academy of Cultural Heritage , mentre, fra gli ospiti internazionali, si sono avvicendati al palco vertici di UNESCO e di ICOMOS, numerosi ambasciatori, professori universitari, i direttori dei principali musei internazionali e site manager cinesi e internazionali.

Alla conclusione dell'evento è stata letta in varie lingue (tra cui l'italiano) l'Iniziative of Green Sustainable Development for World Heritage Sites (in allegato qui)


 

IL GRUPPO DEGLI INTERVENUTI al summit cinese
la Site Manager davanti ai pannelli didascalici del sito dei Portici di Bologna
la Site Manager durante il suo intervento
altra foto di gruppo

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